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Parola agli esperti e ricercatori

Estrazione olio di cannabis in etanolo. A cura di Luigi Romano

Estrazione olio di cannabis in etanolo

Il processo estrattivo per ottenere olio di cannabis con etanolo (EtOH) ovvero con il semplice alcol etilico comunemente reperibile come alcol alimentare al 95-96% produce un estratto molto concentrato che contiene cannabinoidi, terpeni e qualche flavonoide.

Quindi un’estrazione totale dei principi attivi presenti nella Cannabis.

La resa media dell’estrazione di questo olio di cannabis è del 20%, pertanto da 10 grammi di cannabis si possono ottenere 2 grammi di Cannabis Oil.

Il procedimento è molto semplice e non bisogna essere dei chimici per effettuarlo, bisogna però, essere molto attenti nel NON USARE FIAMME LIBERE.

Il processo di concentrazione dell’estratto richiede l’evaporazione del solvente, dell’EtOH, quindi è necessario un processo di riscaldamento dell’estratto.

Dato che l’ EtOH, così come i suoi fumi, è infiammabile il processo di evaporazione del solvente deve essere effettuato in un AMBIENTE BEN AREATO su di una comunissima PIASTRA ELETTRICA (o da cucina o quelle per caffé americano) meglio se con impostazioni per la temperatura e per il tempo.

Materiale necessario:

  • Cannabis di buona qualità (la qualità della vostra Cannabis influisce, ovviamente, sulla qualità del vostro estratto finale).
  •  Etanolo alimentare 95-96% (reperibile in un qualsiasi negozio per liquori o supermercato).
  •  Barattoli di vetro o in ceramica
  •  Carta filtrante, filtri per caffè americano o un qualsiasi materiale inerte (fazzoletti di cotone) per rimuovere il materiale vegetale dal vostro estratto.
  • Piastra elettrica

Procedimento per produrre olio di cannabis in etanolo:

Possiamo utilizzare 5 grammi di Cannabis e 200 ml di EtOH per effettuare 2 estrazioni (il volume di solvente può essere variato in base alle esigenze).

Dopo successive esperienze, consiglio di effettuare le fasi di estrazione in freezer utilizzando anche Cannabis ed EtOH conservati separatamente, ma entrambi in freezer.

Tritare la Cannabis (“a dita” o con grinder, anche se io preferisco “a dita”) e quindi conservarla in freezer per una notte.

In un contenitore a parte riporre in freezer il volume di EtOH che si intende utilizzare.

Estrazione

Il giorno dopo possiamo procedere con l’estrazione.

  • 1° estrazione: 5 grami di cannabis con 100 ml di EtOH, possibilmente in freezer e in agitazione per 30 minuti. Ottenuto il primo estratto filtrare il liquido con carta filtro o un tovagliolo di cotone. Conservare l’estratto in freezer e recuperare la cannabis per la seconda estrazione.
  • 2° estrazione: 5 grammi di cannabis con 100 ml di EtOH in freezer e in agitazione per 30 minuti. Ottenuto il secondo estratto filtrare il liquido con carta filtro o un tovagliolo di cotone.

Combinare il 1°estratto con il 2° estratto, riporli in freezer e prepararsi per la fase di evaporazione dell’ EtOH

Evaporazione

Per la fase di evaporazione, ricordando che l’EtOH ha un punto di ebollizione di ~78°C, si possono utilizzare diverse strategie.

Porre il contenitore con l’estratto totale a bagno maria (~98°C) in un ambiente ben areato (o all’aperto) utilizzando la piastra elettrica come fonte di calore.

Avendo a disposizione un dispositivo per il controllo della temperatura si può optare per una evaporazione più lenta per esempio a  50°/60°C.

Volendo recuperare un pò di EtOH ci si può divertire con un semplice sistema di raccolta e condensa dei vapori.

Man mano che l’EtOH evapora si inizierà a notare l’estratto concentrato molto viscoso e appiccicoso.

Se la procedura è stata effettuata correttamente il peso dell’estratto dovrebbe rispettare le proporzioni sopra menzionate.

Il concentrato si presenta ambrato-scuro quasi petrolio, dall’odore e sapore molto intensi.

Raccogliere l’estratto e conservarlo in siringhe o capsule commestibili (per facilità di uso) e riporle in un contenitore al buio o avvolte da carta stagnola, ecc in frigo 4°/6°C.

Consigli per l’uso

Il Cannabis Oil ottenuto con solvente, nel nostro caso EtOH, è un estratto molto concentrato di cui se ne consiglia l’uso in patologie gravi quali sclerosi multipla, SLA, cancro, terapia del dolore, ecc..

Per esempio, nel caso di pazienti oncologici la posologia indicata è di 1 g di Cannabis Oil al giorno sublinguale o orale.

Ovviamente prima di poter raggiungere la dose di 1 g al giorno il paziente deve “costruire” la sua tolleranza in quanto, tali concentrazioni di cannabinoidi potrebbero mettere in difficoltà anche un consumatore esperto.

Si consiglia di iniziare con basso dosaggio e man mano incrementarlo.

Volendo lo si può anche diluire in olio d’oliva o conservarlo con un po’ di EtOH residuo, tipo di tintura alcolica.

Se siete interessati ad altre metodologie estrattive leggete qui

 

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13 commenti

  • Luigi terpsmell

    20/10/2019 09:35

    Se vuoi me o parte vegetale fai una prima immersione per pochi minuti. Anche due. Poi fai altre calate per più tempo ed avrai più Matera vegetale e quindi risultato più scuro .

  • Mik

    19/09/2019 12:45

    le quantità? se la canapa è già secca e tritata si può mettere subito in macerazione?

  • Ercole

    13/09/2019 16:35

    È possibile saltare la parte in cui il materiale vegetale viene messo in forno? Lasciare macerare per settimane in alcool oppure usare il metodo freezer, ma senza il trattamento termico, si può fare? Grazie.

  • polliceverde

    27/07/2019 07:56

    Qual'è il senso di fare due preparazioni identiche da 5 gr x 100 ml di alcool per poi filtrarle e unirle fra loro?

  • Mario

    18/03/2019 19:58

    Ciao , ci sono altri modi per consumare questo estratto oltre ad ingerirlo? Grazie.

  • Yups

    03/05/2018 16:42

    Già, non smolla troppa clorofilla?

  • Gaetano

    05/04/2017 16:33

    Si, puoi usare il Wax Liquidizer, segui bene le istruzioni del prodotto. Io preparo così le mie cartucce per le sigarette elettroniche.

  • canapame

    15/11/2016 13:42

    Olio di Rick Simpson ( da considerare che le tempistiche dipendono dalla quantità di material usato) 1) Mettere la parte vegetale in forno a 100 gradi per 15 minuti 2) 24 ore di macerazione nell'alcol 3) Filtrare 4) Evaporare a bagno maria per 40 minuti/ 60 minuti

  • canapame

    15/11/2016 13:38

    Buongiorno, l'alcol e il materiale vanno messi in freezer separatamente, poi rapidamente frullati e filtrati. Se li unisci prima non ha senso congelarli. Comunque a questo link trovi a pagina 8 di Soft Secret numero 3 del 2015 tutte le info che cerchi: http://media.cannabis.info/uploads/issues/softsecrets/420.pdf

  • rugo

    11/11/2016 18:35

    ciao,volevo sapere quanto tempo deve stare immerso nel alcool ,poi va messo in frizzer prima di unire i due composti,,ho va messo in frizzer dopo averlo filtrato?

  • mario

    29/01/2016 08:13

    Ho letto su altre guide di non superare il minuto in immersione nell'alcool,qui si parla di 30+30 minuti...è corretto?

  • canapame

    21/12/2015 15:36

    Buongiorno Davide, francamente non credo proprio. Un caro saluto Fabrizio

  • Davide

    21/12/2015 13:08

    È possibile diluire l'olio ottenuto con della glicerina per usarlo con le sigarette elettroniche?